venerdì 10 ottobre 2008

La prima settimana

Dopo un’estenuante attesa di misurazioni di taglie varie,continuando a girare in borghese dentro e fuori la Scuola, finalmente sono arrivate le divise… e la tristezza ha accompagnato questo “lieto” evento, visto che ho scoperto che la Forestale (e spero la cosa sia circoscritta alla Scuola) è messa pure peggio dell’Esercito in quanto a vestizioni… taglie che non corrispondono affatto a quelle prese (e per sentirti dire poi da loro “provate a scambiarvele fra voi”), per non parlare delle scarpe (l’intelligenza dell’animo umano: se uno deve darti 4 tipi di scarpe diverse, la logica vorrebbe che te le facessero provar tutte, e non farti provare solo gli anfibi e poi propinarti con lo stesso numero anche scarpe basse, decolletè, scarpe da trekking e scarpe da tennis che non avranno mai la stessa taglia!)…. La desolazione più totale per gente che con una 46 si è vista arrivare una 52 e la pretesa loro che tu te la sistemi (considerato l’alto numero degli isolani ciò vuol dire pagare lo stipendio di tutti i sarti della zona!mica scemi).
Io bene o male sono riuscita ad arrangiarmi scambiando qualche capo con le altre ragazze ma purtroppo le scarpe non mi vanno e la tuta (carina… il remake del borsone, verde e giallo con scritta gigante FORESTALE sulla schiena… un bersaglio ben visibile ad oltre 1 km di distanza!).
E ora il devasto di capire il loro metodo di marciare (con annesse vesciche causate dagli anfibi…brutta cosa essersi disabituati totalmente a portarli!) e far tutte le prove e controprove per la cerimonia del 20 che, sinceramente, mi temo come non mai… picchetti ne ho fatti vari, marciare in prima fila non è mai stato un problema.. ma qui le cose non gli van mai bene e inizio a pensare veramente che ce l’abbiano con noi ex-VFB (praticamente tutti!) perché proveniamo comunque da corpi vari e ognuno ha un suo modo diverso, per cui dopo averti chiesto “ma voi come facevate lì?” ti senti poi ribattere “non mi interessa come facevate, resettate tutto e fate come diciamo noi”….sinceramente ti fan girare abbastanza le scatole… poi logicamente dentro la scuola perennemente in divisa, che se fosse la mimetica (o uniforme da campagna che dir si voglia) potrebbe anche andar bene… ma quando invece ti ritrovi ogni volta a dover girare in camicia, cravatta, maglione, pantalone lungo e scarpa bassa (che a me non stanno per cui giro con le loro scarpe da tennis)è un po’ una rottura. In più il maglione è uno solo per cui se lo sporchi devi attendere al venerdì per riuscire a lavarlo e son cavoli tuoi…
Spero che questo periodo passi in fretta, sinceramente non vedo l’ora di cominciare le lezioni vere e proprie di materie di cui forse ci capirò un po’ di più invece di queste lezioni di comportamento (guai le mani in tasca; se mangi il gelato in divisa, solo quello in coppa, e il basco in mano si tiene in una determinata maniera, e la tesa in un’altra; non si portano pacchi quando sei in divisa; non ridere a voce alta…. Mi chiedo se se le siano inventate apposta!!!)
Ora facciamo passare anche questo we a far orli ai pantaloni e a cercare tutte le sagre della zona (la settimana scorsa, Sagra della Porchetta… domenica Sagra della Patata… e niente battute grazie!^_^) almeno si passa il tempo!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sicuramete ti sta meglio della mimetica, anche Anna è dello stesso parere, sono veramente orgoglioso di te. a presto.

PS cercherò di seguire il tuo blog.
LELE

L. ha detto...

Addirittura meglio della mimetica?... mah... io me le vedevo meglio....un bacio ad entrambi fanciulli!!!