giovedì 4 ottobre 2012

Utopia

E rieccoci quì...
- 2 esami alla conclusione di questa laurea(1altro anno di tasse da pagare ma pazienza).... 
- il tirocinio ancora da sviluppare (sempre che il prof ogni tanto si faccia trovare, che far coincidere i miei turni di lavoro con le sue lezioni sembra più difficile del cubo di Rubik), 
- una memoria che dà sempre più forfait (non ricordare nemmeno i termini di una domanda di concorso fatta pochi mesi fa e continuare imperterrita ad affermare il contrario? oui! c'est moi!), 
- un lavoro che certe volte manderesti a ca@are veramente tutti ma non lo fai, perchè di questi tempi è l'unica cosa certa e guai a perderlo (o a peggiorare le cose più di quanto già non siano pesanti a volte)....

Questa crisi economica inizia a farsi sentire anche per chi un posto fisso (miracolo!) ce l'ha... le spese aumentano, la benzina  tocca dei picchi irraggiungibili (e ringrazio di essere vicino alla svizzera che almeno un minimo risparmio)  ma ringrazio davvero ogni giorno di 5 anni fa quando arrivò la cartolina che ha segnato il mio ingresso nello Stato, una mer(D)avigliosa famiglia in cui ognuno cerca di fare le scarpe al prossimo, in cui chi ruba di più è più bravo (ma lo nega anche di fronte all'evidenza) in cui se cerchi di fare le cose correttamente sei tacciato di "mancanza di spirito di corpo", in cui se cerchi di imparare qualcosa o di fare qualcosa di più vieni guardato male come se ti credessi superiore a loro, tu ultima ruota del carro appena arrivata... insomma... un posto di M ma in cui S. Paganino al momento arriva tutti i mesi (almeno nel minimo stabilito e di questi tempi è una manna dal cielo)...

L'Italia stà diventando sempre peggio (e gli italiani con lei)... e il problema maggiore, a parte il fatto che ormai (ma anche la sottoscritta non è da meno) ci si lamenta solo su internet e quando si legge una notizia ormai il 90% delle reazioni è pari a zero... si accetta tutto come a dire "ormai la situazione è questa, pazienza"... ci si inorridisce per caxxate o, e questo è peggio di tutto, si dice "sì ma tanto non c'è di meglio" o "ma tanto anche gli altri fanno così" o "ma guarda quegli altri invece che cosa fanno!" (ma che caxxo mi frega degli altri?!?!? non mi bastano i miei di casini senza stare a vedere gli altri paesi?!?!?) ..... 
Spiegatemi dove sta scritto che dobbiamo fare tutti le pecore e invece di ammettere i NOSTRI errori e cercare di MIGLIORARE, stiamo sempre a guardare quello che fanno gli altri e colpevolizzare tutti invece di rimboccarci le maniche e cambiare le cose?!?!?!? 
Possibile davvero che non ci si rende conto che siamo un PAESE di SESSANTA MILIONI (!!!! 60.000.000!!!!) di persone (più 4MILIONI e MEZZO di immigrati) "governate" da nemmeno 1.000 elementi in parlamento e noi stiamo lì a fare quello che dicono loro, invece di incrociare le braccia (a volte anche intorno alle loro gole le incrocerei ma non è etico e si passa dalla parte del torto per cui non fà) e far loro capire che SENZA DI NOI non vanno da nessuna parte!!!! Io sono sempre più convinta che se anche solo per un giorno si fermasse TUTTO (polizia, banche, trasporti, scuole, ospedali, farmacie, negozi, alimentari, ogni cosa!!!soprattutto le loro scorte) forse si renderebbero conto che senza di NOI non fanno nulla... ...lo so, pura utopia.... ma forse qualcosa cambierebbe se fossimo solo un po' più uniti invece di perderci in ogni cosa...